venerdì 30 maggio 2014

Nuovo libro aggiunto in bibliografia

Antonio Losi
VALDARDNO 
LUGLIO 1944


Dettagliata descrizione delle fasi di liberazione del Valdarno, concentrate in un'opera ricca di particolari e materiale fotografico. La valle del fiume Arno costituisce fin da tempi antichissimi una terra di transito, in quanto attraversata da tre ramificazioni principali della via Cassia: la Cassia di fondovalle, la Cassia Vetus e la Cassia Adrianea. Durante il secondo conflitto mondiale il Valdarno fu testimone di violenti scontro armati, che videro coinvolte numerose forze tedesche ed angloamericane. Avendo il preciso scopo di rallentare l'avanzata degli Alleati, l'esercito tedesco stabilì una linea difensiva denominata "Arno Line", che si posizionava in mezzo a due ulteriori sbarramenti: la Linea Trasimeno (più a Sud, verso Arezzo) e la Linea Gotica (più a Nord, verso Firenze). Molte furono le forze messe in campo e la resistenza offerta dalle truppe tedesche portò ad una lenta e sanguinosa liberazione dei singoli centri urbani presenti nella zona. S. Pancrazio, Capannole, Bucine, Pogi, Montevarchi, Ricasoli, Levane, sono soltanto alcune delle località che subirono le tragiche conseguenze di questa guerra. Il libro del Losi ripercorre ciascun evento bellico con dovizia di particolari, attraverso mappe strategiche ed una minuziosa ricostruzione dei fatti avvenuti nel mese di Luglio del 1944. Di particolare rilievo risulta l'elenco dei caduti civili di Montevarchi, uomini e donne rimasti uccisi da schegge di granata o giustiziati dalle truppe germaniche

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